Volume 1: Literatur und Welt: Zur Dimension der Literarizität im Werk von Claudio Magris / Letteratura e mondo: Sulla dimensione letteraria dell’opera di Claudio Magris
Bernhard Huss (a cura di) – 2018
L'11 maggio 2017 la Freie Universität Berlin ha conferito allo studioso letterario, scrittore e saggista Claudio Magris il dottorato ad honorem del Dipartimento di Filosofia e Lettere. Gli interventi, la laudatio e i discorso di ringraziamento, nonché i contributi della giornata di studi tenutasi alla presenza del vincitore il 12 maggio 2017, costituiscono il primo volume degli scritti del Centro Studi Italiani della Freie Universität Berlin. L'acclamato lavoro di Claudio Magris è stato finora esaminato da diversi punti di vista accademici. Tra questi, il significato dei luoghi e delle località nei testi di Magris, la dimensione storico-politica della sua scrittura (come il significato del concetto di "Europa centrale"), e i problemi del tradurre e della traduzione nella sua opera. Tuttavia, un aspetto è stato ampiamente trascurato: la questione della letterarietà dei testi di Magris. In primo luogo, si tratta in particolare di pubblicazioni "letterarie" in senso stretto dell'autore, come i racconti Illazioni su una sciabola (1984) e Un altro mare (1991), i romanzi Alla cieca (2005) e Non luogo a procedere (2015), opere teatrali come Stadelmann (1988) o un testo come Le voci (1994), che la critica ha definito un monologo teatrale, radiodramma, ma anche una narrazione. In senso più ampio, però, la questione riguarda anche una serie di altri testi di Magris, tra cui l'acclamato bestseller Danubio (1986). Esaminare la letterarietà di tutti questi testi implica diversi problemi, comprese domande come queste: È possibile identificare alcune tradizioni di genere letterario a cui si riferiscono le dimensioni letterarie della produzione di Magris? Date le classificazioni di genere molto variabili dei libri di Magris in generale, come sono possibili le classificazioni di genere dei suoi testi letterari? Qual è il rapporto tra finzione e fattualità? In senso stretto, i testi letterari di Magris si differenziano dalle altre aree del suo lavoro per la loro mondanità e il loro impegno etico? Come si può caratterizzare e descrivere la struttura stilistica della letteratura di Magris in termini di funzionalità? Ci sono caratteristiche formali e costanti di una letterarietà specificamente magrisiana che vanno oltre il singolo testo?
Bernhard Huss (Hg.):
Literatur und Welt: Zur Dimension der Literarizität im Werk von Claudio Magris / Letteratura e mondo: Sulla dimensione letteraria dell’opera di Claudio Magris