Lettura-Intervento di Claudio Magris: "Verstehen Sie mich bitte recht" (Lei dunque capirà)
Saluti: S.E. Michele Valensise (Ambasciatore della Repubblica Italiana)
Prof.ssa Dr. Ursula Lehmkuhl (Prima Vicepresidentessa della Freien Universität Berlin)
Introduzione: Prof. Dr. Klaus W. Hempfer (Direttore dell'Italienzentrum)
In lingua tedesca
In collaborazione con il Dahlem Humanities Center
Claudio Magris, nato a Trieste nel 1939, è professore di Letteratura tedesca all'Università di Trieste e collaboratore del Corriere della Sera. Tra le sue opere più conosciute vanno ricordate Danubio (1986, dt. Donau, 1988), Un altro mare (1991, dt. Ein anderes Meer, 1992), Microcosmi (1997, dt. Die Welt en gros und en détail, 1999), Utopia e disincanto (1999, dt. Utopie und Entzauberung, 2002) e Alla cieca (2005, dt. Blindlings, 2007). A Magris sono stati conferiti molti riconoscimenti letterari, come il premio Strega per Microcosmi (1999), nel 2001 il Leipziger Buchpreis für Europäische Verständigung e nel 2006 il Prinz-von-Asturien-Preis. Nel 2009 ha ottenuto il Friedenspreis des Deutschen Buchhandels.
Claudio Magris
Lei dunque capirà
tradotto dall´italiano da Ragni Maria Gschwend
Ama suo marito più di ogni altra cosa, eppure preferisce rimanere quando lui cerca di farla tornare dalla casa di cura. Vuole risparmiargli la verità - sul misterioso regista, sui non meno misteriosi detenuti. Claudio Magris, l'autore italiano, reinventa l'antico mito di Orfeo ed Euridice. Scrive la storia impressionante di un amore assoluto in una versione molto moderna. Il suo racconto si muove tra leggerezza e tragedia, tra la quotidianità di una vita matrimoniale ordinaria e un grande dramma.
Zeit & Ort
19.01.2010 | 18:00 c.t.
Freie Universität Berlin, Habelschwerdter Allee 45, Hörsaal Ib