CONFERENZA

Prof. Niccolò Scaffai (Università di Siena)

Introduzione e moderazione: Dr. Paola Albarella (Freie Universität Berlin)

In lingua italiana

La relazione tra ecologia e letteratura si può definire come uno scambio in due direzioni: da un lato, il discorso ecologico si serve di strategie narrative, adottando costruzioni narrative tipicamente letterarie; dall’altro lato, la letteratura trova nell’ecologia temi fondamentali (apocalisse, rifiuti) e ispirazione per costruire a sua volta nuovi modi di raccontare. In questo quadro, si colloca anche il concetto di ‘Antropocene’; con questa parola, come è noto, abbiamo cominciato a definire la nostra epoca, in cui l’uomo è diventato una forza geologica. Ma l’Antropocene coincide con una prospettiva più che con un’estensione temporale, ed è correlato alla coscienza di uno stato di crisi. Come ogni crisi, e come ogni cambiamento, l’Antropocene ha bisogno di rappresentazioni e di racconti. Ha bisogno, in una parola, della letteratura. Nella conferenza si delineeranno forme e obiettivi della letteratura al tempo dell’Antropocene, mettendo in luce il rapporto fra la dimensione ecologica, le strutture e gli elementi del racconto, la storia letteraria.