CONVERSAZIONE

Maurizio Pagliassotti

Introduzione e moderazione: Dr. Paola Albarella (Freie Universität Berlin)

Maurizio Pagliassotti, noto giornalista e scrittore, presenta il suo lavoro intitolato "Ancora dodici chilometri" per i tipi di Bollati Boringhieri. In questo libro toccante e crudo, Pagliassotti getta luce sulla realtà dei migranti che attraversano la cosiddetta "rotta alpina", quei dodici chilometri che separano Claviere da Briançon.

La 'rotta alpina' è un percorso pericoloso e spietato, sul quale si avventura un'umanità disperata alla ricerca di salvezza. Attraverso le parole di Pagliassotti, ci immergiamo nelle storie di uomini e donne che hanno affrontato guerre, fame e persecuzioni, intraprendendo un viaggio epico attraverso deserti, mari e confini.L’autore non risparmia alcun dettaglio nella sua narrazione, mettendo in mostra le tragedie umane, le violenze e le contraddizioni delle politiche migratorie. Attraverso le sue parole, emerge una realtà crudele e spietata, ma anche gesti di amore e solidarietà che risplendono tra le ombre della tragedia."Il mio intento con questo libro è di togliere la speranza", scrive Pagliassotti. "Voglio che il lettore si confronti con la dura realtà di chi attraversa la 'rotta alpina', affinché non possa più ignorare le conseguenze delle politiche discriminatorie e disumane". "Ancora dodici chilometri" è un grido di denuncia e di speranza, un invito a riflettere sulle sfide umane e sociali che la migrazione impone alla nostra società. Con la sua prosa incisiva e coinvolgente, Pagliassotti ci offre uno sguardo profondo e sincero sulla condizione dei migranti e sulle sfide globali che affrontiamo oggi, anche traendo ispirazione da elementi presenti nel suo ultimo libro "La guerra invisibile" (2023),  che tratta di un’altra rotta dei migranti, quella attraverso la Turchia e i Balcani.

In lingua italiana

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