WORKSHOP

Idea e organizzazione: Francesco Petrosino (Università degli Studi di Trento)

Partecipanti: Christian Armbrüster (Freie Universität Berlin), Sara Landini (Università degli Studi di Firenze), Margarida Lima Rego (Universidade NOVA de Lisboa) e Willem van Boom (Radboud Universiteit)

In lingua inglese

Per la partecipazione in presenza o tramite collegamento digitale, si prega di registrarsi via e-mail (italzen@zedat.fu-berlin.de).

Il presente seminario si occuperà di approfondire il fenomeno dei prodotti assicurativi di investimento (cc.dd. IBIPs).

L’analisi della giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea, costituirà il punto di partenza per affrontare le problematiche più rilevanti relative alla distribuzione degli IBIPs.

Le pronunce più significative della Corte di Lussemburgo, dunque, consentiranno in primo luogo di chiarire il perimetro applicativo della normativa settoriale in materia di IBIPs, nonché di fissare le differenze tra le regole specialistiche previste per il settore assicurativo e quelle applicabili ad altri contratti e in altri mercati regolati (quello finanziario, inteso in senso lato, ad esempio).

In secondo luogo, si tenterà di comprendere come le criticità derivanti dalla circolazione di questi prodotti misti possano trovare delle risposte efficienti anche nell’adozione delle discipline europee intersettoriali, come quelle riguardanti la tutela della clientela retail – la Direttiva 93/13 /Cee concernente le clausole abusive nei contratti con i consumatori, ad esempio – e il divieto di pratiche commerciali scorrette (Dir. 2005/29/Ce).

In questo contesto, non potrà che apprezzarsi il ruolo ricoperto dai precedenti della Corte.

Da un lato, infatti, lo sforzo interpretativo del giudice europeo è teso a garantire il c.d. effetto utile del diritto unionale. Dall’altro, la portata armonizzatrice delle decisioni, costituisce un necessario riferimento per rinforzare il progetto della Capital Market Union, in questo caso declinata nel settore assicurativo. 

This seminar will delve into the phenomenon of insurance-based investment products (so-called IBIPs). 

The analysis of the jurisprudence of the Court of Justice of the European Union will serve as the starting point for addressing the most relevant issues related to the distribution of IBIPs. The most significant rulings of the Luxembourg Court will thus, firstly, clarify the application scope of the sector-specific regulations on IBIPs, as well as establish the differences between the specialized rules provided for the insurance sector and those applicable to other contracts and regulated markets (such as the financial market, broadly speaking). 

Secondly, an attempt will be made to understand how the issues arising from the circulation of these hybrid products can find efficient solutions through the adoption of intersectoral European disciplines, such as those concerning the protection of retail customers – for example, Directive 93/13/EEC on unfair terms in consumer contracts – and the prohibition of unfair commercial practices (Directive 2005/29/EC). 

In this context, the role played by the Court's precedents can only be appreciated.

On the one hand, the interpretative effort of the European judge aims to ensure the so-called effet utile of Union law. On the other hand, the harmonizing scope of the decisions constitutes a necessary reference to reinforce the project of the Capital Market Union, in this case, applied to the insurance sector.

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