Ambra per la dea. Ambre intagliate dall'Artemision di Efeso nel quadro dei contatti con la penisola italica. Vortrag von Prof. Alessandro Naso (Università degli Studi di Napoli Federico II)
CONFERENZA
Alessandro Naso (Università degli Studi di Napoli Federico II)
Presentazione e moderazione: Prof. Dr. Johanna Fabricius (Freie Universität Berlin)
In lingua italiana
Nel VII sec. a.C. l’ambra proveniente dall’Europa settentrionale era comune sulla penisola italica, ove giungeva con itinerari che sfociavano nel mare Adriatico, ma era poco diffusa nelle regioni corrispondenti alle attuali Grecia e Turchia. Nell’Egeo il santuario di Artemide a Efeso è il più ricco sito di ritrovamento di intagli in ambra, relativi a perle, pendenti e distanziatori, che in origine appartenevano a ornamenti sospesi come collane e cinture costituiti da numerosi fili di oggetti. Questi minuscoli gioielli componevano ornamenti di grande impegno formale, che venivano dedicati alla divinità: nella seconda metà del VII sec. a.C. una donna greca offrì in dono ad Artemide un ornamento ispirato a quelli elaborati nelle regioni meridionali della penisola italica.
In collaborazione con l´Istituto di Archeologia Classica della Freie Universität Berlin
È possibile partecipare all´evento in presenza oppure online (per la registrazione inviare una mail a: italzen@zedat.fu-berlin.de)
Zeit & Ort
05.06.2023 | 18:15
Raum 2.2058/2.2059, Freie Universität Berlin, Fabeckstr. 23-25 (Holzlaube)